Un tribunale italiano ha ordinato a una donna di essere risarcita per l'infedeltà del marito, che ha danneggiato la sua reputazione

Un tribunale italiano ha ordinato a una donna di essere risarcita per l'infedeltà del marito, che ha danneggiato la sua reputazione

Secondo quanto riportato dagli atti, il tradimento influenzò la reputazione e lo stato psicologico di Zoya, soprattutto dopo che la loro relazione divenne di dominio pubblico nella comunità professionale,

Roberta Zoia, una donna italiana di 51 anni residente a Morgano, ha ricevuto 10.000 euro di risarcimento dopo una battaglia legale durata nove anni contro l'ex marito, che l'aveva tradita con una ragazza della scuola di danza che gestivano insieme.

Zoya ha raccontato il suo calvario, dicendo: "Non ho cercato vendetta, ma il verdetto mi ha reso giustizia dopo anni di ansia, rabbia e dolore a causa del tradimento di mio marito. Questa esperienza ha completamente distrutto la mia vita, ma sono stata in grado di rialzarmi e costruire un nuovo futuro, fondando una nuova scuola di danza e trovando un nuovo amore con il mio attuale marito, che mi ha supportato per tutto il caso".

Secondo quanto riportato dagli atti, il tradimento influenzò la reputazione e lo stato psicologico di Zoya, soprattutto dopo che la loro relazione divenne di dominio pubblico nella comunità professionale, provocando gravi ripercussioni psicologiche. Ha rivelato di essere stata l'ultima a sapere della relazione, mentre tutti nel mondo della danza ne erano a conoscenza e la prendevano in giro di nascosto.

Zoya ha sottolineato di non aver intentato la causa per denaro, ma per dimostrare che il rispetto e la lealtà sono valori fondamentali nelle relazioni, sottolineando che chi soffre per un tradimento non deve sopportare il dolore da solo, perché solo la giustizia può rendergli giustizia.