Le tensioni commerciali tra Europa e Stati Uniti aumentano a causa dei dazi

Le tensioni commerciali tra Europa e Stati Uniti aumentano a causa dei dazi

Si è intensificato lo scontro tra Unione Europea e Stati Uniti sui dazi doganali.

Lo scontro tra Unione Europea e Stati Uniti sui dazi si è inasprito dopo che Washington ha imposto dazi del 25% sulle importazioni europee di alluminio e acciaio, entrati in vigore oggi, mercoledì 12 marzo.

La Commissione europea ha risposto con delle contromisure, annunciando tariffe "forti ma proporzionate" su una serie di prodotti statunitensi a partire dal 1° aprile, prendendo di mira flussi commerciali per un valore fino a 26 miliardi di dollari, in una mossa volta a controbilanciare l'impatto delle tariffe statunitensi. La Presidente della Commissione Ursula von der Leyen ha espresso il suo "profondo rammarico" per la decisione degli Stati Uniti, sottolineando che queste misure sono necessarie per proteggere le aziende, i lavoratori e i consumatori europei da quelle che ha descritto come "restrizioni commerciali ingiustificate".

In risposta, il presidente degli Stati Uniti Donald Trump è stato veloce a rispondere, affermando che il suo paese non sarebbe rimasto a guardare. Ha detto: "Certo che risponderemo", sottolineando che gli Stati Uniti avrebbero vinto la "guerra commerciale" e non avrebbero permesso ai loro partner commerciali di "maltrattarci".

Anche l'inviato commerciale statunitense Jameson Greer ha criticato la mossa europea, descrivendo l'UE come "fuori dal mondo" e sostenendo che le sanzioni ignorano completamente "gli imperativi di sicurezza nazionale degli Stati Uniti" e rappresentano addirittura una minaccia per la sicurezza internazionale.

Bloomberg riporta che il volume degli scambi commerciali preso di mira da Bruxelles nell'attuale situazione di stallo è quattro volte superiore a quello interessato dal primo mandato di Trump, quando gli Stati Uniti avevano preso di mira 7 miliardi di dollari in esportazioni di metalli europei, citando preoccupazioni per la sicurezza nazionale.